Il 21 giugno scorso, la Conferenza delle Regioni ha approvato il piano, presentato dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla misura 1.7.2 del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza (PNRR), dedicato allo sviluppo della Rete dei servizi di facilitazione digitale.
Il progetto è stato presentato con l’obiettivo di creare 3mila centri di facilitazione per accrescere le competenze e l’inclusione digitale di 2 milioni di cittadini.
Gli step del progetto dei centri di facilitazione digitale
Nell’ultimo periodo il Dipartimento per la trasformazione digitale, affiancato dalle Regioni, ha definito le linee del piano stabilendo il funzionamento e il dispiegamento territoriale del progetto.
Il prossimo step riguarderà la ripartizione dei 135 milioni previsti dalla misura, attraverso singoli accordi con le Regioni, dopodiché sarà compito di queste ultime emanare i bandi locali per l’individuazione dei centri di facilitazione digitale, la selezione dei facilitatori e quindi la successiva formazione dei cittadini.
Il 27% delle risorse del PNRR è dedicato alla transizione digitale, con un’attenzione particolare proprio al tema delle competenze.
Il Pnrr e il problema del gap di competenze digitali con gli altri paesi europei
L’Italia storicamente sconta un ritardo notevole nel livello delle competenze digitali dei propri cittadini rispetto soprattutto ai Paesi del nord Europa. Per questo motivo tra gli obiettivi di Italia digitale 2026 c’è anche quello di colmare questo divario, attraverso in primis i centri di facilitazione digitale, e portare al 70 per cento la percentuale di italiani con competenze digitali di base.
EnjoIP al fianco della Pa nel processo di digitalizzazione
EnjoIP, in collaborazione con Planetel, è impegnata con un’ampia gamma di servizi per affiancare gli enti pubblici nel processo di digitalizzazione Pa e per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Pnrr. Dalla connessione a banda ultralarga, al centralino in cloud, passando per i servizi cloud e di cybersecurity. Unitamente a ulteriori soluzioni per ottimizzare le comunicazioni con i cittadini e la fruizione dei servizi da parte di questi ultimi.
Un nostro consulente è sempre a disposizione per una consulenza gratuita per individuare le migliori soluzioni per le specifiche esigenze.

Sono una giovane freelance con la passione per la scrittura e opero nel settore del giornalismo e dell’informazione da circa sei anni. Dopo aver concluso un percorso di studi in giornalismo crossmediale, ho avviato diverse collaborazioni con alcune redazioni e da qualche anno mi sto specializzando sulle tematiche della digitalizzazione e dei fondi pubblici per le PMI.